26 maggio 2013

Eric Schmidt: L'intelligenza artificiale di Google indistinguibile da quella umana entro dieci anni


di Paul Joseph Watson - Infowars.



L'amministratore delegato di Google, Eric Schmidt, ha pronosticato che la sua società sarà capace di sviluppare per i suoi programmi un'intelligenza artificiale che risulterà indistinguibile da quella di un essere umano entro 5-10 anni.

Durante un botta e risposta tenutosi nel corso dell'evento Google's Big Tent ("il Tendone di Google", Ndt), che ha avuto luogo la settimana scorsa presso il lussuoso Grove Hotel a Watford, nel Regno Unito, Schmidt ha risposto alla domanda: «Quanto tempo passerà prima che Google Now superi il test di Turing?»

Il test di Turing è un concetto introdotto nel 1950 dal matematico inglese e scienziato informatico Alan Turing, che misura la capacità di una macchina di dar prova di un comportamento equivalente a un vero essere umano.

Dopo aver ricordato come il sistema di intelligenza Watson della IBM abbia vinto la sfida del quiz televisivo Jeopardy, Schmidt ha risposto che Google «potrebbe riuscire nell'impresa entro cinque-dieci anni».

L'evento Big Tent è la versione più pubblica di Google Zeitgeist, una funzione privata che raduna una serie di autorevoli relatori del mondo della tecnologia, delle imprese, del mondo accademico e della politica.
 Come abbiamo recentemente riportato, il veicolo primario di Google per la sua tecnologia di intelligenza artificiale sarà probabilmente Google Now, un motore di ricerca con un interfaccia di riconoscimento vocale che viene pubblicizzato come uno strumento che alla fine sarà in grado di gestire quasi ogni aspetto della tua vita.

Eric Schmidt non si è mai allontanato dalla sua visione, distopica per alcuni, di un futuro mondo transumanista in cui i robot avranno un ruolo centrale nella gestione degli affari umani.

Il CEO di Google ha già discusso in precedenza il suo desiderio di inghiottire ogni mattina dei nano-bots  in grado di regolare il funzionamento del suo corpo, così come di poter inviare il suo clone robotico a partecipare a funzioni sociali.

Eminenti futurologi come Ray Kurzweil hanno abbracciato la visione di Schmidt e l'hanno spinta ben più oltre:  scrivendo che in pochi decenni l'uomo si fonderà con la macchina e che dal 2099 l'intero pianeta sarà gestito da sistemi informatici di intelligenza artificiale, più intelligenti di tutto il genere umano combinato, simili al sistema Skynet romanzato nella produzione seriale di Terminator.

Simili predizioni, alleate con la predilezione di Schmidt per il poterle veder giungere a buon fine, rendono nell'insieme ancora più inquietante il fatto che Kurzweil sia stato assunto da Google lo scorso anno per supervisionare il progetto aziendale inteso a «produrre un cervello artificiale».

In un'intervista concessa alla rivista Wired, Kurzweil ha osservato che «molti film di fantascienza sull'intelligenza artificiale immaginano che i sistemi di I.A. saranno molto intelligenti, ma mancheranno di alcune qualità emotive fondamentali degli esseri umani e pertanto finiranno per essere assai pericolosi


Fonte: http://www.infowars.com/eric-schmidt-google-ai-indistinguishable-from-humans-within-a-decade/


Traduzione per Megachip a cura di Pino Cabras.
Link alla versione italiana: http://megachip.globalist.it/Secure/Detail_News_Display?ID=75861&typeb=0.






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