di
Pino Cabras.
Bastano
undici minuti e mezzo per capire cos'è in questo momento
l'imperialismo nordamericano.
Non dico altro: spendete questa piccola porzione della vostra
esistenza, guardate
questo video tradotto da Pandora TV
per accorgervi alla fine di saperne di più senza troppe mediazioni
giornalistiche,
ascoltando tutto dalla viva voce di George Friedman, il
capo
della Stratfor, un'influente società privata di spionaggio legata a
doppio filo con il complesso militare-industriale USA.
Era
già accaduto di sentire con le nostre orecchie le
candide agitazioni
di un altro Dottor Stranamore, Patrick Clawson,
che strillava
pubblicamente
affinché
qualcuno preparasse
una provocazione, un atto bellico sotto falsa bandiera con cui gli
USA si trovassero
"costretti" a entrare in guerra con l'Iran. L'ossessione
dei neocon, frenata a stento dall'ala realista dell'establishment
statunitense.
Ma
il discorso di Friedman, così cinico e organico, va molto oltre. È
la
prova
regina
di come ci vede l'Impero: pura carne da cannone, popoli
da manipolare, da dividere, mettere l'uno contro l'altro.
Se
il giornalismo
europeo
non fosse asservito alla galassia di entità atlantiste di cui fa
parte Stratfor, in un sussulto di dignità avrebbe già travolto
questo discorso di Friedman come uno dei più disastrosi rovesci
nella storia delle pubbliche relazioni. Invece zitti.
Ma
chissà, potrebbero esserne invece
capaci
i lettori, se si scandalizzassero per
via di
tutta questa cinica strafottenza imperiale, e facessero sapere in
ogni angolo del web, diffondendo
questo video,
cosa guadagniamo a stare con i padroni della NATO: soltanto
il
loro disprezzo assassino, e
la promessa del ritorno della guerra nel nostro suolo.
Nessun commento:
Posta un commento